Internet in Africa

È stato ormai 3 settimane che ho lasciato Ziguinchor in Senegal. Da allora, ho pedalato attraverso i campi di anacardi della Guinea Bissau e su e giù nel Fouta Djallon della Guinea. Ora sono a Freetown, in Sierra Leone. In questi paesi, solo le grandi città ricevono energia elettrica. E anche nelle città, potere è venuta a volte mezza giornata, a volte solo in alcuni quartieri, a volte su e fuori, a volte non a tutti. La maggior parte del tempo, se volete elettricità, si deve pagare per la benzina del generatore e che ’ s un sacco.

Elettricità non significa no internet, e anche quando internet sta lavorando, è molto lento. Oggi, la velocità di upload mi ha permesso di mettere le 20 immagini on-line in un intero pomeriggio. Ma il mio lento WordPress server doesn ’ t nemmeno farmi scrivere un blog post. E che è in Freetown, una capitale sul mio percorso. Di conseguenza, don ’ t penso ci saranno molti aggiornamenti qui fino a raggiungere la Costa d'Avorio in un altro mese. Ho trovato il seguente documento da IEEE, mostrando come la regione che in cui ora sono è scollegata dal resto del mondo. Nella migliore delle ipotesi sarà essere in grado di aggiornare il mio Registro.

Nonostante le scarse infrastrutture, la bici è sempre buona e la gente ancora molto calda e accogliente. Io sto mangiando principalmente riso e foglie, ma sono in buona salute e la moto troppo. La mia principale preoccupazione per ora è la stagione delle piogge che è appena iniziato. Pioggia ogni giorno, il cielo sempre grigio (o un coperchio nero spaventoso) e i vento/pioggia/tuono/lampi può essere abbastanza forte. Io bastone per le strade asfaltate (quando disponibile) e con un Ciclista tedesco per le prossime settimane.